Abbiamo già parlato di Google e di quanto sia necessario posizionarsi tra i suoi risultati di ricerca per un brand o un’attività.
L’abbiamo fatto focalizzandoci su quelle pratiche gratuite, più o meno complesse, che possono davvero migliorare l’indicizzazione di un sito web e che vanno sotto il nome di SEO.
Tuttavia, prima di vedere i risultati sperati, queste richiedono tempo e cure costanti.
E allora che si fa?
Del buon web marketing! In particolare, delle buone Google Ads, annunci disponibili in numerosi formati diversi per rispondere ad esigenze diverse. Vediamone un paio.
Annuncio testuale
Composto da titolo, testo descrittivo, un url di visualizzazione ed una o parole chiave identificative del brand o dell’attività che si vuole promuovere. Parole da scegliere con estrema cura, non solo in termini di rilevanza, ma anche di numerosi altri parametri come, ad esempio, la località di riferimento e i competitors.
- Dove viene mostrato?
Nella prima pagina di Google, proprio sopra ai risultati di ricerca organici. - A chi?
Agli utenti che cercano ciò che offriamo. In altre parole, agli utenti che, nella barra di ricerca di Google, inseriscono le stesse parole chiave che abbiamo inserito nel nostro annuncio.
Annuncio display
Si tratta di display advertising e, in quanto tale, si compone di immagini o video e testo.
- Dove viene mostrato?
Su pubblicazioni online, blog, app o anche Youtube. Immagina quanto può essere efficace il tuo annuncio sulla versione online del giornale della tua città o su un magazine di settore coerente con la tua attività. - A chi viene mostrato?
A tutti coloro che leggeranno il blog, la rivista o apriranno l’app che hai scelto per farti pubblicità.
Ecco, questa è solo un’idea di come puoi farti pubblicità su Google, ma ci sarebbe molto altro da dire. Per non annoiarti ci fermiamo qui e se avrai voglia di approfondire l’argomento potrai sempre contattarci per una chiacchierata al telefono o anche dal vivo davanti ad un caffè.